l'infinito manto dell'oceano.
Le increspature dell'acqua
sono ricche di colori mai visti,
e il profumo di salsedine
solletica leggermente le narici.
Il suo suono è come una nenia
che fa assopire i sensi,
melodiosa e allo stesso tempo antica...
[Ottobre 2008 ]
" Occhi grandi intenti a contemplare
le enigmatiche movenze delle onde marittime.
Sguardo docile ma al contempo defermato
nell' essere costretto
ad assumere espressioni dure.
L'ombra di un pensiero
deforma i perfetti lineamenti
illunimati da una calda luce lunare.
Mi sento appassire e la vita
fluisice via dalla mia carne.
Gli accarezzo il viso
ma la sua pelle è marmorea,
impenetrabile sotto il mio tocco.
Il mio cuore adesso è fermo e
le mia dita perdono consistenza.
Egli, cavalier senza macchia nè paura,
si concede una lacrima
che è nulla in confronto
all'infinita vastità dell'oceano"
Sapori antichi bussano alla mia porta nei momenti più inattesi.
Durante la banalità di un gesto quotidiano, quando si nota una piccola cicatrice nella nosta pelle mai notata prima,
quando si sorride, quando si è distratti...
Ed ecco che inaspettatamente esplode nella nostra mente
un ricordo, una foto, un profumo, un sapore.
Esplode e diviene palpaile, presente, reale.
La vita è fatta così, ci mette di continuo alla prova!
Sonda la nostra sopportazione,
le nostre emozioni, il nostro umore.
Noi non possiamo far altro che andare avanti
con la consapevolezza che quel che è passato
fa parte di un'isola così lontana da non poter
pretendere di raggiungere.
Possiamo ricordarne le spiagge soleggiate,
i fragranti aromi e il suono
delle chiome degli alberi scosse dal vento,
ma mai possiamo raggiungerla.
Infondo è anche meglio così!
Riviverla sarebbe come distruggerne
il dolce ricordo.
Ma quante lune mi hanno accompagnato
in questi giorni?
Quante, mi hanno osservato curiose ricordandomi di continuo l'inevitabile?
Ah, dolce luna che il cielo ti fa signora...
Per quanto ancora ossessionerai le mie notti insonni?
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